L’illuminazione è un elemento cruciale negli ambienti scolastici, poiché influisce direttamente sul benessere e sull’apprendimento degli studenti. Fu Loris Malaguzzi, innovativo pedagogista italiano, a coniare per primo l’idea dell’architettura scolastica come “terzo educatore”, capace di contribuire significativamente alla formazione degli individui. Oggi, in un contesto in cui il risparmio energetico e la sostenibilità sono priorità, progettare una corretta illuminazione è essenziale per creare ambienti scolastici che favoriscano lo sviluppo e la produttività. 

In questo articolo andremo a scoprire quali sono gli obiettivi da perseguire e le regole da rispettare nella progettazione dell’illuminazione scolastica, vale a dire un’illuminazione che sappia favorire la formazione scolastica e il benessere.

Quali sono gli scopi che l'illuminazione scolastica deve perseguire

Chiunque si accinga a progettare o ristrutturare l’illuminazione nelle scuole deve porsi alcuni obiettivi indispensabili e operare nel rispetto della normativa UNI EN 12464-1:2021 su l’”Illuminazione dei Luoghi di Lavoro” che stabilisce i livelli minimi di illuminamento per gli ambienti, regolando la qualità della luce e riducendo al minimo i rischi di affaticamento visivo.

Vediamo insieme i punti principali per una corretta illuminazione scolastica:

  • Comfort visivo. La luce deve offrire il massimo benessere agli studenti, ma anche agli insegnanti e a tutto il personale scolastico, evitando sforzi oculari che potrebbero compromettere la salute e l’esperienza educativa.
  • Promuovere la concentrazione. Attraverso una corretta illuminazione è possibile stimolare la concentrazione e aumentare le performance di apprendimento. In questo senso è fondamentale limitare il fenomeno dell’abbagliamento
  • Consentire la collaborazione. L’illuminazione scolastica deve essere sufficientemente versatile per andare di pari passo con un insegnamento dinamico, basato non solo sulle lezioni frontali, ma anche sulla collaborazione tra gli studenti.
5 regole da rispettare nella progettazione dell'illuminazione nelle scuole

Andiamo ora a vedere le 5 buone pratiche che devono guidare qualunque progetto di illuminazione scolastica.

L'illuminazione a misura di studente

Al centro dell’architettura scolastica ci sono loro, bambini e ragazzi, e la luce deve corrispondere alle loro esigenze. Questo significa che i punti verso cui si dirige la loro attenzione, come la lavagna, vanno illuminati in modo appropriato (il valore consigliato è di 500 Lux).

Ma l’illuminazione deve anche tenere conto dei luoghi di studio e di apprendimento meno convenzionali. Per farlo, bisogna chiedersi ad esempio quali sono i luoghi in cui gli studenti si posizionano per collaborare e studiare al di fuori delle aule, come i laboratori, gli spazi di seduta nei corridoi o i tavoli della zona ristoro.

Integrare luce diurna e luce artificiale

Il Daylight autonomy (DA) è uno dei più importanti indici da tenere presente nella progettazione dell’illuminazione nelle scuole. Valuta la percentuale di ore di occupazione dell’edificio scolastico in cui la luce naturale risulta sufficiente per svolgere un compito visivo richiesto. La UNI EN 12464-1 suggerisce di massimizzare l’ingresso di luce diurna, evitando però l’ingresso diretto di radiazione solare che può causare abbagliamento o surriscaldamento degli ambienti. Viene considerata buona una percentuale tra il 40% e il 60%.

Questo significa che l’illuminazione artificiale deve rappresentare un’integrazione alla luce solare e tenere conto di quest’ultima per creare una sinergia capace di ottimizzare il benessere visivo riducendo al contempo il consumo energetico.

Scegliere un'illuminazione sostenibile e di facile manutenzione

Come abbiamo già accennato, la sostenibilità è una caratteristica indispensabile per gli apparecchi di illuminazione scolastica. È importante ricordare però che sostenibilità non significa solo riduzione dell’impatto ambientale e del consumo energetico, ma comprende anche l’adozione di soluzioni che riducano i costi di gestione e rendano più semplice la manutenzione, contribuendo così a garantire un’efficienza operativa a lungo termine.

Scegliendo dei dispositivi di illuminazione LED per le scuole si può abbracciare una sostenibilità ambientale a 360°, che migliora l’efficienza energetica e quella dei costi, diminuendo gli interventi manutentivi grazie alla lunghissima durata di vita.

Puntare sull'illuminazione intelligente

L’adozione di sistemi di illuminazione intelligente, offre numerosi vantaggi rispetto alle soluzioni tradizionali. In particolare, la possibilità di dimmerare il flusso luminoso, ovvero regolare l’intensità della luce in base alle esigenze specifiche degli ambienti, può contribuire significativamente alla riduzione dei consumi energetici.

Nelle aule scolastiche e nei laboratori, dove le attività didattiche e pratiche richiedono diverse intensità luminose, la dimmerazione consente di adattare automaticamente la luce in funzione delle attività svolte e delle ore del giorno. Ad esempio, l’illuminazione può essere aumentata durante le attività di lettura e scrittura, per poi essere abbassata in momenti in cui non è necessaria una forte illuminazione, come nelle pause o durante la visione di contenuti su schermo.

Inoltre, l’adozione di sensori di movimento e sistemi automatizzati che rilevano la presenza di persone e regolano l’intensità luminosa in base alle necessità, garantisce un’ulteriore riduzione dei consumi energetici e offre una gestione intelligente degli spazi scolastici.

Evitare l'abbagliamento e i riflessi sugli schermi

Evitare l’abbagliamento da luce riflessa e migliorare la visibilità sugli schermi è cruciale per migliorare il comfort visivo durante l’uso di dispositivi elettronici, dalle lavagne digitali ai computer e tablet che sempre più spesso sono impiegati come strumenti di studio e di collaborazione.

Le scuole formano gli adulti di domani e, grazie a una buona illuminazione, gli studenti possono studiare e apprendere nelle migliori condizioni. Con una progettazione attenta e le migliori soluzioni per l’illuminazione, si può trasformare l’ambiente scolastico in un luogo accogliente, produttivo e sostenibile, migliorando le performance di apprendimento degli studenti e offrendo a loro e a tutto il personale scolastico il massimo comfort visivo, contribuendo inoltre a ridurre i costi e i consumi energetici.